L’incidente è avvenuto in una miniera di carbone di Listvyazhnaya, in Siberia. Tra i morti ci sono anche sei soccorritori. Tre giorni di lutto.
Conta più di cinquanta morti il bilancio del drammatico incidente avvenuto in una miniera in Siberia, dove si è verificata una violenta esplosione ad una profondità di circa 250 metri.
Incidente in miniera in Siberia, violenta esplosione a più di duecento metri di profondità
L’incidente è avvenuto nella mattinata del 25 novembre nella miniera di carbone di Listvyazhnaya. Non sono chiare al momento le cause e la dinamica del drammatico incidente. In base alle informazioni a disposizione, si è verificata una violenta esplosione a più di duecento metri di profondità.
Le operazioni di soccorso e il bilancio
Nel corso delle ore sono stati soccorsi più di 230 minatori. Il bilancio conta più di cinquanta morti, e tra le vittime ci sono anche sei soccorritori, intervenuti nel tentativo di mettere in salvo gli operai rimasti intrappolati.
A distanza di ventiquattro ore circa dall’incidente, soccorritori fanno sapere che le speranze di trovare sopravvissuti sono di fatto inesistenti.
Il governatore della Regione di Kemerovo, dove è avvenuto l’incidente, ha annunciato tre giorni di lutto in memoria delle cinquantadue vittime del drammatico incidente.
Le ipotesi sulle cause dell’incidente
Una delle ipotesi sulle cause dell’incidente è che la polvere di carbone possa aver preso fuoco in un pozzo di ventilazione della miniera.
La sicurezza nelle miniere
Purtroppo non è la prima volta che in Russia si registrano incidenti gravi nelle miniere. Anzi, proprio le miniere sono considerate particolarmente pericolose in quanto obsolete e spesse poco curate anche per quanto riguarda le operazioni di manutenzione ordinaria.